Buonasera a tutti!!
La settimana entrante vedrà ancora tempo stabile e soleggiato sull'Italia, almeno fino alla giornata di giovedì. Successivamente, sembra finalmente arrivato il momento del cambio di stagione, dopo una estate che non ci ha ancora abbandonato.
Il cambio di tempo non sarà graduale, come una dolce discesa di campagna, ma sarà vissuto come un netto cambio di stagione da un giorno all'altro, come un vero salto nel vuoto col bungee jumping.
Il nostro corpo è ormai abituato da troppo tempo ad un clima estivo, se il calo termico previsto sarà confermato, lo vivremo quasi come un salto di stagione, dall'estate all'inverno, anche se le temperature saranno poco più basse delle medie del periodo.
Quello che conta ora è però veder decollare l'autunno, perché la mezza stagione di cui necessitano tanto i bacini idrografici, l'agricoltura, l'allevamento ed i surfisti ancora non si è fatta vedere, ad un mese di distanza del suo dovuto arrivo nel calendario.
Scendendo nel dettaglio visto oggi, ma che trova ottime probabilità di riscontro, possiamo innanzitutto fare un paragone con due mappe meteo sinottiche: la prima mostra la situazione attuale, dove si nota molto bene come l'Italia sia ben protetta dall'anticiclone a matrice sub-tropicale; la seconda invece è riferita alla previsione vista da GFS alle ore 20 di Venerdì 7, quando una depressione con le isobare molto strette dovrebbe avvolgere il settentrione.
Si tratterà di un affondo freddo da N-NW in piena regola, con venti occidentali di richiamo caldo all'inizio, e Maestrale, Tramontana e Bora impetuosi poi, con notevole predominanza di quest'ultima.
Lo strappo stagionale in questione è uno di quei cambiamenti che solitamente vediamo tra fine agosto ed inizio settembre, ed invece stavolta ci capiterà ad Ottobre.
Per tutti i dettagli aspettiamo ulteriori conferme nei prossimi run modellistici, ma intanto prepariamoci a rivedere una tanto sperata dinamicità meteorologica.
Quello che si può dire con molta probabilità ora, è che la depressione tenderà a spostarsi al centro-sud molto rapidamente, approfondendosi e continuando a richiamare aria fresca dai Balcani, con tempo brutto sul versante Adriatico e al sud.
Come mostra la mappa dei venti vista sempre da GFS per Venerdì alle 20, i mari non saranno calmi da nessuna parte. Il vento stavolta dovrebbe preferire la porta delle Venezie alla valle del Rodano, e questo potrebbe portare meno onde sul Mar Ligure (solo Venerdì), qualcosa in più sulla costa ovest del centro-sud, e molte come sempre sulla costa ovest Sarda. L'Adriatico non starà certo a guardare, e sembra che stavolta gli spetterà sicuramente un posto sul podio della frequenza onde, e sicuramente anche su quello dell'intensità dei venti, con raffiche da N/E previste fino a 80 Km/h durante l'irruzione fredda della serata di Venerdì.
In questo quadro "fantameteo&Surf", che però ha ottime probabilità di riuscita, non può mancare infine la situazione dimensione onde vista dal modello di riferimento del LaMMA:
Nel range di fine-corsa, ossia per la notte su Sabato 8 ottobre, si vedono misure di tutto riguardo sia per l'alto Adriatico e sia per il mar di Sardegna. Osservando la persistenza dei venti su queste zone anche per le ore successive, se tutto ciò sarà confermato c'è anche la possibilità di vedere misure più alte, soprattutto sulla west-coast Sarda, dove i venti poi gireranno da nord attivando così tutti i big wave spot della costa, con onde di qualità.
Al prossimo aggiornamento!! Per avere le idee più chiare sull'arrivo dell'autunno avanzato, e delle onde....
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