Lo scorso anno abbiamo siglato un accordo con autori ed editori americani che, se verrà approvato dal Tribunale, consentirà agli utenti in USA di accedere a milioni di libri.
Recentemente, abbiamo sentito che sono state poste alcune domande in merito al significato di questo accordo per la privacy degli utenti. La tutela della privacy per noi è di assoluta importanza e sappiamo bene che è importante anche per i nostri utenti. Abbiamo una rigida privacy policy per Google Books così come per tutti gli altri nostri prodotti. L'accordo in questione, però, non è ancora stato approvato dal Tribunale e i servizi che verranno autorizzati da tale accordo non solo non sono ancora disponibili, ma non sono nemmeno ancora stati progettati. Il che significa che è davvero difficile (meglio, impossibile) predisporre una privacy policy specifica per questi servizi. Benché sappiamo per certo che, se offriremo dei prodotti o servizi, questi incorporeranno strumenti di tutela dei dati personali, offrendo come sempre agli utenti informazioni chiare sulla privacy e la scelta su quali dati condividere quando usano i nostri servizi, al momento non sappiamo ancora come questi servizi funzioneranno. Quello che sappiamo è che qualsiasi servizio realizzeremo, garantiremo la tutela della privacy degli utenti secondo gli standard da tempo definiti da chi si occupa della vendita di libri e dalle biblioteche le cui collezioni verranno messe a disposizione del pubblico grazie a questo accordo.
Stiamo valutando con grande attenzione quale sia il modo migliore per tutelare la privacy degli utenti nei servizi che verranno autorizzati in base all'accordo con gli editori. Abbiamo avuto un confronto continuo con numerose organizzazioni che si occupano di privacy e desideriamo continuare ed allargare questo confronto su come garantire la tutela dei dati degli utenti che cercano, leggono e acquistano libri online.
Le organizzazioni che si occupano di privacy e Google hanno molti punti sui quali trovare un accordo: l'espansione della possibilità di accedere gratuitamente a un numero sempre maggiore di libri online dovrebbe essere supportato da una estensione delle tutele della privacy degli utenti. Potete leggere le nostre prime considerazioni su come raggiungere questo obiettivo nelle nostre FAQ, mentre potete visitare il nostro Centro sulla Privacy per un ulteriore approfindimento sulle nostre policy di tutela dei dati personali.
Recentemente, abbiamo sentito che sono state poste alcune domande in merito al significato di questo accordo per la privacy degli utenti. La tutela della privacy per noi è di assoluta importanza e sappiamo bene che è importante anche per i nostri utenti. Abbiamo una rigida privacy policy per Google Books così come per tutti gli altri nostri prodotti. L'accordo in questione, però, non è ancora stato approvato dal Tribunale e i servizi che verranno autorizzati da tale accordo non solo non sono ancora disponibili, ma non sono nemmeno ancora stati progettati. Il che significa che è davvero difficile (meglio, impossibile) predisporre una privacy policy specifica per questi servizi. Benché sappiamo per certo che, se offriremo dei prodotti o servizi, questi incorporeranno strumenti di tutela dei dati personali, offrendo come sempre agli utenti informazioni chiare sulla privacy e la scelta su quali dati condividere quando usano i nostri servizi, al momento non sappiamo ancora come questi servizi funzioneranno. Quello che sappiamo è che qualsiasi servizio realizzeremo, garantiremo la tutela della privacy degli utenti secondo gli standard da tempo definiti da chi si occupa della vendita di libri e dalle biblioteche le cui collezioni verranno messe a disposizione del pubblico grazie a questo accordo.
Stiamo valutando con grande attenzione quale sia il modo migliore per tutelare la privacy degli utenti nei servizi che verranno autorizzati in base all'accordo con gli editori. Abbiamo avuto un confronto continuo con numerose organizzazioni che si occupano di privacy e desideriamo continuare ed allargare questo confronto su come garantire la tutela dei dati degli utenti che cercano, leggono e acquistano libri online.
Le organizzazioni che si occupano di privacy e Google hanno molti punti sui quali trovare un accordo: l'espansione della possibilità di accedere gratuitamente a un numero sempre maggiore di libri online dovrebbe essere supportato da una estensione delle tutele della privacy degli utenti. Potete leggere le nostre prime considerazioni su come raggiungere questo obiettivo nelle nostre FAQ, mentre potete visitare il nostro Centro sulla Privacy per un ulteriore approfindimento sulle nostre policy di tutela dei dati personali.
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