Tuesday, March 23, 2010

Analisi ed evoluzione 24 - 25 - 25 Marzo 2010

Buonasera a tutti!

Come ogni primavera che si rispetti c'è una grande dinamismo nella circolazione atmosferica. Gli affondi perturbati nord Atlantici sono sempre più orientati verso il Mediterraneo. In questo modo da qui al giorno di Pasqua potremmo sperimentare almeno tre peggioramenti, intervallati da momenti più soleggiati.

Tutto ciò sarà accompagnato da una notevole ventilazione un pò su tutti i mari, con direzioni predominanti S-E, poi S-W poi N-W ed anche un pò di N-E a fine evento. Quindi per gli amanti degli sport all'aperto per i quali il vento è utile causa o conseguenza, le ferie di Pasqua potranno essere sfruttate alla grande!


PREVISIONI METEO


Mercoledì 24 marzo 2010:giornata inizialmente discreta quasi ovunque, salvo qualche nebbia sparsa lungo le coste e le zone pianeggianti. Con il passare delle ore primi cenni di peggioramento al nord-ovest con nubi sparse e qualche rovescio prima di sera sul Piemonte. Temperature molto miti.
Giovedì 25 marzo 2010:al nord il peggioramento prende corpo a ridosso dei rilievi e sull'angolo occidentale tra il Piemonte e la Bergamasca, con rovesci sparsi, più forti ed insistenti dal pomeriggio vicino alle Prealpi. Tempo migliore ma tendenzialmente velato al centro-sud, anche nubi basse lungo le coste per l'afflusso di aria mite da sud al di sopra del mare ancora freddo.
Venerdì 26 marzo 2010: peggioramento più serio al nord con forti rovesci sparsi, più intensi e persistenti su fascia montana e pedemontana, occasionalmente grandinigeni e nevosi a quote sempre più basse dalla sera con limite neve in calo da 1800 a 1100m ad ovest, e sino a 1300m sul centro-est Alpi. Fenomeni più discontinui in pianura e generalmente asciutto su costa ligure ed Emilia-Romagna per venti sostenuti da SSW. Al centro nubi sparse con qualche piovasco non escluso sull'alta Toscana, al sud solo velato o poco nuvoloso, ma ovunque ventoso. Molto mite al centro-sud, al nord sempre più fresco con il passare delle ore



PREVISIONI SURF


Mar Ligure

Mercoledì 24: Mari calmi o poco mossi.
Giovedì 25: Mari inizialmente calmi o poco mossi, con venti da S-E in rinforzo già dal mattino. Possibili piccole onde corte da S-E sul settore di ponente prima che faccia buio.
Venerdì 26: Al mattino onde da 0,5-0,8 m da S-E sul settore centrale e di ponente, in calo nel pomeriggio in concomitanza dell'ingresso deciso di venti da libeccio sul far sera (senza ancora conseguenze ondose).

Isole Maggiori

Mercoledì 24: Mari calmi o poco mossi.
Giovedì 25: Onde da S-E in aumento già dal mattino su Sardegna meridionale, in estensione anche alla Sicilia sud-occidentale col passare delle ore. Misura sul 1-1,2 m.
Venerdì 26: Swell da S-E su Est e sud Sardinia, e sulla Sicilia SW. Calo dei venti nel pomeriggio. Misura sul 1,2-1,5 m. Ingresso del libeccio nel pomeriggio a partire dal west Sardinia.


Mar Tirreno

Mercoledì 24: Mari calmi.
Giovedì 25: Al mattino mari calmi con venti da scirocco in intensificazione moderata. Al pomeriggio poco mossi. Probabili prime piccole onde surfabili sul far buio su bassa Toscana-alto Lazio.
Venerdì 26: Su alto Lazio e bassa Toscana onde da 1-1,2 m da S-E per venti moderati da Scirocco. Piccole onde da S-E sul resto del Lazio.



Mar Ionio


Mercoledì 24: Mari calmi o poco mossi.
Giovedì 25: Mari calmi o poco mossi.
Venerdì 26: Mari poco mossi per venti deboli da Sud in intensificazione nel pomeriggio, con qualche piccola onda surfabile sul far sera.


Mar Adriatico

Mercoledì 24: Mari calmi o poco mossi.
Giovedì 25: Mari calmi o poco mossi. Scirocco in moderata intensificazione nel pomeriggio.
Venerdì 26: Swell da S-E in formazione al mattino, con prime onde surfabili sulle zone esposte a SE del medio e alto Adriatico già nella tarda mattinata, in aumento. Dopo pranzo onde in aumento, sui 0,8 m sulle zone esposte e mezzo metro in quelle meno esposte, ed estensione anche ai settori meridionali. Miglioramento della qualità sul far buio, con vento (che prima era al più moderato) in calo sottocosta e mare in allungamento e crescita, con periodo dell'onda buono (fino ad oltre i 5 secondi) e misura che arriva a superare il metro (1-1,2 m) sulle zone esposte, e 0,5-0,8 m in quelle più riparate.

Data ancora la distanza temporale dall'evento, ed i sempre possibili capricci del vento più amato dagli adriatici, consiglio vivo è seguire i prossimi run dei modelli previsionali.


Al prossimo aggiornamento!Any source

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